Edifici di valore storico e urbanistica Le interpellanze di Endrio Milano

CASELLE — Saranno discusse nel primo Consiglio Comunale utile del nuovo anno due interpellanze avanzate a dicembre da Endrio Milano al sindaco Giuseppe Marsaglia e alla maggioranza, dato che la riunione del 14 dicembre era dedicata al bilancio.

Edilizia e urbanistica gli argomenti toccati dal capogruppo di “Progetto Caselle 2027”. Nella prima interpellanza chiede quali siano le intenzioni dell’Amministrazione in fatto di recupero e conservazione degli edifici con un valore storico per la comunità casellese, a seguito della demolizione dell’ex convitto delle operaie del Lanificio Bona in strada Caldano 109. Il 29 luglio 2022 il Consiglio aveva approvato all’unanimità una mozione per preservare dalla demolizione gli immobili che potrebbero fare la stessa fine a seguito di quanto disposto dalla variante strutturale 1 del 2016 al piano regolatore.

E proprio sul piano regolatore è incentrata la seconda interpellanza: Milano invita l’Amministrazione a riferire sui provvedimenti che conterrà la variante di revisione generale avviata dalla precedente Amministrazione e tuttora in corso, che secondo il consigliere di opposizione «prosegue nell’opera di desertificazione del centro storico perché anziché pensare al recupero delle aree maggiormente degradate, prevede la loro trasformazione d’uso in aree a servizi pubblici » e dovrebbe essere portata all’attenzione del parlamentino casellese.