Unione Europea

Serie Europea n.17 del 03/03/2025

03/03/2025 Gazzetta n. 17

L’edizione n. 17 della Gazzetta Ufficiale del 3 marzo 2025 si concentra su importanti aggiornamenti legislativi dell’Unione Europea in ambiti chiave: protezione ambientale, sicurezza alle frontiere, cooperazione internazionale e normativa assicurativa. Tra i testi pubblicati, spiccano due regolamenti centrali per la gestione dei dati dei passeggeri e una nuova direttiva in materia di risanamento delle imprese assicurative.

Uno dei testi più significativi è il Regolamento (UE) 2025/12, che stabilisce un nuovo quadro per la raccolta e il trasferimento delle informazioni anticipate sui passeggeri (API). L’obiettivo è rafforzare i controlli alle frontiere esterne, migliorare l’efficienza e garantire maggiore sicurezza, anche tramite la creazione di un router europeo per la trasmissione dei dati API. Il regolamento abroga la direttiva 2004/82/CE e introduce meccanismi standardizzati a livello UE per armonizzare le pratiche dei vettori aerei.

Collegato a questo provvedimento è il Regolamento (UE) 2025/13, focalizzato sull’uso dei dati API per finalità di prevenzione e contrasto del terrorismo e dei reati gravi. Entrambi i testi introducono un sistema centralizzato e interoperabile per facilitare la cooperazione tra Stati membri e potenziare la sicurezza interna.

Importanti novità arrivano anche sul fronte assicurativo. La Direttiva (UE) 2025/1 istituisce un quadro comune per il risanamento e la risoluzione delle imprese di assicurazione e di riassicurazione. Il nuovo meccanismo europeo, ispirato al modello bancario, mira a garantire la continuità delle prestazioni assicurative anche in caso di crisi, tutelando i contraenti e rafforzando la stabilità del mercato.

In parallelo, la Direttiva (UE) 2025/2 modifica la direttiva Solvency II, introducendo criteri di proporzionalità, nuove misure macroprudenziali e maggiore attenzione ai rischi di sostenibilità e alla vigilanza transfrontaliera.

In materia ambientale, il Regolamento di esecuzione (UE) 2025/6 vieta l’introduzione nell’Unione di numerose specie di fauna e flora selvatica. L’obiettivo è contrastare il commercio illegale e proteggere la biodiversità, aggiornando le restrizioni precedenti con un elenco dettagliato delle specie vietate, come elefanti, orsi, alcune specie di camaleonti, coralli e orchidee.

Infine, con la Decisione (UE) 2025/10, il Consiglio dell’UE estende il mandato negoziale con gli Stati del CARIFORUM, includendo ora anche i prodotti artigianali e industriali nel sistema di protezione delle indicazioni geografiche.

Questa Gazzetta conferma la spinta dell’Unione verso una maggiore integrazione normativa, efficienza operativa e tutela ambientale e dei consumatori.