La Gazzetta Ufficiale n. 20 del 13 marzo 2025 si presenta come una pubblicazione densissima di contenuti strategici per il futuro digitale e normativo dell’Unione Europea. Protagonisti di questa edizione sono infatti due regolamenti cardine: il Regolamento (UE) 2025/37 e il Regolamento (UE) 2025/38, entrambi focalizzati sulla cybersicurezza, ma da prospettive complementari. Si aggiungono, inoltre, una serie di regolamenti delegati e di esecuzione su indicazioni geografiche, certificazioni elettroniche e barriere sanitarie agli scambi commerciali.
Il Regolamento (UE) 2025/37 interviene per modificare il precedente Regolamento 2019/881, introducendo una disciplina aggiornata e specifica per i servizi di sicurezza gestiti (MSS – Managed Security Services). Questo provvedimento definisce gli standard di certificazione europei per questi servizi strategici, con l’obiettivo di garantire maggiore affidabilità, sicurezza e trasparenza nel panorama digitale europeo. L’iniziativa è pensata anche per facilitare l’accesso al mercato da parte di PMI e microimprese, spesso più esposte a rischi informatici. È previsto un sistema a tre livelli di affidabilità (“base”, “sostanziale”, “elevato”) e un quadro normativo armonizzato per evitare frammentazioni nazionali.
Complementare è il Regolamento (UE) 2025/38, conosciuto anche come “regolamento sulla cibersolidarietà”. Esso istituisce un vero e proprio meccanismo di cooperazione solidale tra gli Stati membri per il rilevamento e la gestione degli incidenti informatici su larga scala. Include strumenti operativi come la Cyber Emergency Mechanism, una rete di “capacità di risposta” pronta ad attivarsi nei casi di attacco grave. Il regolamento prevede anche una riserva europea di fornitori fidati per interventi rapidi e coordina attività di esercitazione a livello UE.
Oltre al fronte digitale, la Gazzetta dedica attenzione anche ai prodotti agroalimentari e alle indicazioni geografiche. I regolamenti delegati 2025/27 e 2025/28 rivedono le procedure di registrazione delle DOP, IGP e STG, semplificando le opposizioni e le modifiche ai disciplinari, specialmente nel settore vitivinicolo. Il Regolamento 2025/26 stabilisce invece le modalità di etichettatura e comunicazione dei prodotti protetti.
Chiude l’edizione il Regolamento di esecuzione (UE) 2025/78, che impone un dazio antidumping provvisorio sui pavimenti di legno multistrato provenienti dalla Cina, misura volta a proteggere il settore produttivo europeo da pratiche commerciali sleali.
In sintesi, questa pubblicazione rappresenta una tappa fondamentale per rafforzare la resilienza digitale dell’Unione, armonizzare le tutele agroalimentari e contrastare gli squilibri nel commercio internazionale.