Corte Costituzionale

Serie Costituzionale n.37 del 11/09/2024

11/09/2024 Gazzetta n. 37

Nella Gazzetta Ufficiale n. 37 dell’11 settembre 2024 si evidenziano diverse questioni di rilievo costituzionale e giurisprudenziale. Tra i principali temi trattati, spiccano due ricorsi per la legittimità costituzionale riguardanti l’attuazione dell’autonomia differenziata per le Regioni a statuto ordinario. Il primo, presentato dalla Regione Puglia, contesta la Legge n. 86 del 2024, che stabilisce una cornice normativa vincolante per il conferimento di forme particolari di autonomia. La Regione critica la mancanza di limiti chiari alla devoluzione di funzioni e risorse, oltre a contestare il procedimento per la definizione dei LEP. Similmente, il ricorso della Regione Toscana si concentra sulle modalità con cui vengono attribuite ulteriori forme di autonomia, lamentando una scarsa delimitazione delle funzioni trasferibili e il mancato coinvolgimento della Regione nelle fasi parlamentari.

Altre ordinanze di rilievo riguardano temi di diritto processuale, come la questione delle spese di giustizia per il difensore d’ufficio in procedimenti di adottabilità, e l'uso della firma digitale nelle elezioni regionali. Inoltre, viene discussa la possibilità di modificare il cognome nell'adozione di maggiorenni e la gestione delle circostanze attenuanti o aggravanti nei reati di rapina. Si conclude con una riflessione sull’incompatibilità del giudice in giudizi abbreviati successivi a una messa alla prova.

Questi ricorsi e ordinanze sollevano importanti riflessioni sui limiti e le modalità di esercizio delle autonomie regionali e sulla corretta applicazione del diritto processuale e civile.