La Gazzetta Ufficiale n. 16 del 27 febbraio 2025 si contraddistingue per una serie di provvedimenti dell’Unione Europea di grande rilievo, che interessano numerosi ambiti: dalla digitalizzazione della giustizia civile e della sicurezza stradale alla politica commerciale e ambientale.
Uno dei provvedimenti principali è il Regolamento (UE) 2024/3228, che segna la fine della piattaforma ODR, lo strumento europeo creato per facilitare la risoluzione extragiudiziale delle controversie online tra consumatori e professionisti. La decisione arriva dopo anni di scarso utilizzo e costi operativi sproporzionati rispetto ai risultati: su milioni di accessi annuali, solo poche centinaia di reclami venivano effettivamente risolti. L’Unione ha quindi optato per la dismissione della piattaforma entro luglio 2025, modificando anche i riferimenti normativi nei regolamenti collegati.
Altro pilastro di questa pubblicazione è la Direttiva (UE) 2024/3237, che modifica la normativa sullo scambio transfrontaliero delle informazioni sulle infrazioni stradali. Le novità mirano a rendere più efficace la cooperazione tra Stati membri nell’identificazione dei trasgressori non residenti, rafforzando al contempo i diritti procedurali degli interessati. La riforma include nuove infrazioni, procedure più chiare per la notifica e meccanismi di assistenza reciproca, con l’obiettivo di raggiungere l’ambizioso “zero vittime” sulle strade europee entro il 2050.
Sul piano delle relazioni internazionali, l’UE ha ufficializzato l’entrata in vigore del partenariato strategico con il Giappone e ha approvato il protocollo per la pesca sostenibile con la Groenlandia e la Danimarca (2025–2030). A ciò si aggiunge l’avvio dei negoziati con la Norvegia per l’accesso ai programmi satellitari GOVSATCOM e connettività sicura.
Di rilievo anche il Regolamento CBAM attuativo (Carbon Border Adjustment Mechanism), che introduce modalità operative per monitorare le emissioni incorporate nei beni importati. Sempre in tema ambientale, è stato introdotto un sistema volontario di etichettatura ambientale per i voli, che consente di confrontare le performance ambientali dei servizi aerei.
Tra gli altri atti pubblicati figurano la chiusura e riapertura di attività di pesca in diverse zone europee, un nuovo regolamento sul bisfenolo A nei materiali a contatto con alimenti, misure contro la peste suina africana, e una serie di rettifiche tecniche.
In sintesi, questa edizione della Gazzetta fotografa un’Unione Europea in evoluzione, impegnata a modernizzare i meccanismi normativi, rafforzare la cooperazione con partner esterni, e migliorare la sostenibilità nei settori ambientali e dei trasporti.