La Gazzetta Ufficiale n. 19 del 10 marzo 2025 si distingue per la ricchezza e varietà dei provvedimenti pubblicati, che spaziano dalla pesca e commercio internazionale fino alle menzioni tradizionali nel settore vitivinicolo e al controllo sanitario delle merci. Il filo conduttore di questa edizione è il costante aggiornamento delle normative europee per tutelare gli interessi economici, ambientali e sanitari dell’Unione.
In primo piano troviamo due importanti regolamenti sulla pesca: il Regolamento (UE) 2025/55 e il Regolamento (UE) 2025/56, che riaprono rispettivamente la pesca dell’eglefino e del merluzzo bianco nelle acque norvegesi (zone 1 e 2) per i pescherecci francesi. La riapertura è motivata dalla disponibilità residua nei contingenti e prevede un’applicazione retroattiva, per consentire ai pescherecci di sfruttare al meglio le risorse ancora disponibili.
Di segno opposto, il Regolamento (UE) 2025/64 stabilisce la chiusura della pesca dell’aringa per l’Irlanda nelle zone 6b, 6aN, acque del Regno Unito e internazionali della zona 5b, a causa dell’esaurimento del contingente assegnato per il 2024. Una misura essenziale per la gestione sostenibile degli stock ittici.
Sempre in tema commerciale, due regolamenti introducono dazi antidumping provvisori: il primo, Regolamento (UE) 2025/74, riguarda la lisina proveniente dalla Cina; il secondo, Regolamento (UE) 2025/81, colpisce i prodotti laminati piatti stagnati, sempre di origine cinese. Tali misure mirano a proteggere l’industria europea dalla concorrenza sleale.
Dal punto di vista diplomatico e della difesa, si segnala la Decisione (PESC) 2025/69, che nomina il capitano Francisco Javier López Fuster capo della cellula di comando e sostegno militare dell’iniziativa UE a sostegno dei paesi dell’Africa occidentale del Golfo di Guinea, rafforzando così il ruolo dell’Unione in materia di sicurezza esterna.
Infine, si registrano aggiornamenti tecnici in materia vitivinicola (modifiche a menzioni tradizionali come “Vino de calidad con indicación geográfica” e “Chacolí-Txakolina”), e una modifica al regolamento sulla sanità delle merci importate, con un nuovo sistema per il tracciamento dei documenti sanitari elettronici.
Questa edizione della Gazzetta evidenzia l’ampiezza delle competenze UE e il costante impegno per una regolamentazione puntuale e adattata ai contesti reali.