Unione Europea

Serie Europea n.23 del 24/03/2025

24/03/2025 Gazzetta n. 23

Nella Gazzetta Ufficiale n. 23 del 24 marzo 2025, l’Unione Europea ha pubblicato una serie di atti significativi che aggiornano il quadro normativo e finanziario europeo in diversi ambiti: dal bilancio comunitario, alla sicurezza alimentare e ambientale, fino alla regolamentazione di prodotti agricoli, dispositivi radio e diritti doganali. Un’edizione ricca di aggiornamenti che rispecchia le sfide e le priorità dell’UE nel 2025.

Il documento si apre con l’adozione definitiva del bilancio rettificativo n. 5 per l’esercizio 2024, atto che adegua le stime finanziarie alla luce delle variazioni di entrate e spese, soprattutto in settori chiave come coesione, ambiente, sicurezza e ripresa post-pandemica. Questo aggiornamento ha comportato una riduzione del totale delle entrate rispetto all’anno precedente, con una revisione delle risorse proprie degli Stati membri (IVA, RNL, plastica non riciclata), e l’introduzione di aggiustamenti forfettari.

Sempre sul fronte ambientale e sanitario, sono stati approvati tre nuovi agenti biologici a basso rischio per l’agricoltura sostenibile: Betabaculovirus phoperculellae, Bacillus subtilis ceppo RTI477 e Bacillus velezensis ceppo RTI301, i quali arricchiranno l’elenco di sostanze attive autorizzate in UE, promuovendo metodi agricoli meno impattanti.

Spazio anche alle indicazioni geografiche: Silifke Yoğurdu (IGP) e Jidvei (DOP) sono stati ufficialmente registrati, a tutela delle identità locali e delle produzioni tipiche, mentre la denominazione Emmentaler non ha ottenuto la protezione comunitaria.

Altro tema chiave è la tutela dello spettro radio: la Decisione di esecuzione (UE) 2025/105 aggiorna le condizioni tecniche armonizzate per le apparecchiature a corto raggio, importante per garantire la coesistenza delle tecnologie wireless nei vari Stati membri.

Infine, sul fronte commerciale, si registrano due decisioni cruciali contro la Cina: l’introduzione di un dazio compensativo e uno anti-dumping sulle biciclette elettriche, al fine di tutelare l’industria europea dalle pratiche sleali e rafforzare la competitività interna.

Nel complesso, questa edizione della Gazzetta Ufficiale riflette il duplice impegno dell’Unione: da un lato garantire la sostenibilità e l’equità delle regole economiche e ambientali; dall’altro, proteggere l’integrità del mercato interno da minacce esterne e promuovere la cooperazione tra Stati membri.