Nel numero 12 della Gazzetta Ufficiale – Serie Speciale Regioni del 22 marzo 2025, vengono pubblicate numerose leggi regionali che spaziano dalla sanità alla gestione economica, fino al patrimonio culturale e allo sport. Le Regioni protagoniste sono Piemonte, Friuli-Venezia Giulia, Toscana e Lazio.
REGIONE PIEMONTE
Legge Regionale 1° agosto 2024, n. 19 – Proroga delle graduatorie del servizio sanitario regionale
La Regione Piemonte ha deliberato la proroga di un anno delle graduatorie 2022 relative ai profili di operatore sociosanitario (OSS) a tempo indeterminato, al fine di garantire continuità ed economicità nel reclutamento del personale sanitario. Le aziende sanitarie regionali mantengono l’autonomia nell’attivazione di nuove procedure concorsuali. La legge è priva di impatti sul bilancio e ha carattere di urgenza.
Legge Regionale 1° agosto 2024, n. 20 – Assestamento al bilancio di previsione finanziario 2024-2026
Con questa legge, la Regione Piemonte adegua i saldi di bilancio sulla base del rendiconto generale 2023. È stato rilevato un disavanzo di oltre 5,1 miliardi di euro, che sarà gradualmente riassorbito. L’assestamento introduce anche l’applicazione di 103 milioni di avanzo di amministrazione 2023, in parte vincolati o accantonati. Vengono approvate numerose tabelle e prospetti allegati, e si confermano i fondi sanitari già stanziati. La legge evidenzia un’elevata complessità contabile e si dichiara urgente.
REGIONE AUTONOMA FRIULI-VENEZIA GIULIA
Legge Regionale 26 giugno 2024, n. 5 – Incentivi per l’aggregazione delle gestioni del servizio idrico integrato e del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani
La Regione promuove la razionalizzazione delle gestioni attraverso fusioni tra società in house che operano nel settore idrico e dei rifiuti. È prevista l’erogazione di incentivi finanziari ai comuni che partecipano a tali operazioni, fino a un massimo di 4 milioni di euro per il 2024. Le fusioni devono garantire il mantenimento dei diritti dei lavoratori, clausole sociali e la sostenibilità occupazionale. Un regolamento attuativo definirà criteri e modalità operative.
Legge Regionale 31 luglio 2024, n. 6 – Rendiconto generale per l’esercizio finanziario 2023
Il rendiconto approvato evidenzia entrate accertate per oltre 9,1 miliardi di euro e spese impegnate per circa 8,4 miliardi. L’avanzo di amministrazione raggiunge i 3 miliardi di euro, mentre il fondo di cassa al 31 dicembre 2023 è pari a 6,65 miliardi di euro. Il documento è corredato da una vasta gamma di prospetti e tabelle, tra cui fondi vincolati, costi per missioni e rendiconto consolidato.
REGIONE TOSCANA
Legge Regionale 19 giugno 2024, n. 21 – Disposizioni in merito al regolamento attuativo locale per l’affidamento in gestione degli impianti sportivi (Modifiche alla LR 21/2015)
La legge interviene sulla normativa del 2015 che disciplina l’affidamento in gestione degli impianti sportivi pubblici, adeguandola ai nuovi contesti sociali e normativi. Sono introdotti criteri più dettagliati per la selezione degli affidatari, valorizzando storicità, numero di tesserati, investimenti effettuati, qualifiche del personale tecnico e progetti giovanili. Si apre anche alla coprogettazione con il terzo settore e alla valorizzazione turistica dello sport.
Legge Regionale 19 giugno 2024, n. 22 – Disposizioni in materia di palestre della salute (Modifiche alla LR 21/2015)
Con questa legge, la Toscana istituisce le “palestre della salute”, strutture non sanitarie dove viene svolto esercizio fisico strutturato sotto il controllo di professionisti qualificati. L’obiettivo è favorire l’attività fisica nei soggetti con patologie o a rischio, in un’ottica di promozione del benessere. La legge non comporta nuovi oneri per il bilancio.
REGIONE LAZIO
Legge Regionale 29 aprile 2024, n. 8 – Modifiche alla LR 8/2016 (Valorizzazione dimore storiche e tutela della costa)
La Regione Lazio apporta modifiche procedurali alla legge sulla valorizzazione del patrimonio culturale. Si semplifica l’accreditamento di ville e parchi storici nella rete regionale, con tempi più certi e verifica della compatibilità col Piano Territoriale Paesaggistico Regionale.
Legge Regionale 5 giugno 2024, n. 9 – Riconoscimento dei debiti fuori bilancio e disposizioni varie
La legge riconosce la legittimità di debiti fuori bilancio per 4,7 milioni di euro, derivanti da sentenze esecutive. Inoltre, viene istituito un contributo una tantum da 56 milioni di euro a favore delle strutture sanitarie private accreditate colpite dalle sospensioni durante la pandemia da COVID-19. Si introducono anche variazioni al bilancio 2024-2026 per garantire copertura finanziaria.
Conclusione
Le norme pubblicate riflettono un forte impegno delle regioni nel rafforzamento dei servizi sanitari, valorizzazione del patrimonio pubblico, razionalizzazione dei sistemi di gestione e promozione della salute e dello sport. L’attenzione all’equilibrio di bilancio e alla sostenibilità delle spese è costante, anche in presenza di interventi straordinari come quelli legati al COVID-19.